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[VENDUTA] Per questo post ho chiesto aiuto al vocabolario; lui un po' bisbetico mi ha allungato un bustone di verbi vecchi dicendo "vedi se trovi qualcosa qui dentro, che tanto sennò vanno buttati". Mi son messa a frugare e ne ho tirato fuori tre, malconci ma ancora usabili. 𝘾𝙖𝙥𝙞𝙧𝙚 ci aiuta a cogliere il senso generale della borsa, il suo aspetto, la sua funzione. 𝘾𝙖𝙥𝙚𝙧𝙚 ci suggerisce come valutarne lo spazio interno, la sua estensione massima e minima. 𝘾𝙖𝙥𝙖𝙧𝙚 ci guida nell'estrarre ciò che ci serve senza incasinare il resto del contenuto. Glieli faccio vedere tutta contenta, lui mi risponde "ma che brava, hai fatto il cambio di vocale" e mi congeda in fretta per tornare al suo tavolo di lavoro, dove sta aggiustando delle consonanti ammaccate dopo un match clandestino di scrittura creativa. [VENDUTI] Ok il carisma e il sintomatico mistero, ma indossare gli occhiali da sole ha anche un'altra imprescindibile funzione: disorientare l'interlocutore con l'impossibilità di capire cosa stai guardando. Ponderi l'infinito adagiando lo sguardo sull'orizzonte? Nascondi il tedio contingente cercando una via di fuga? Saranno finalmente solo fattacci tuoi, in barba ad ogni affanno da socialità (in)desiderata. Pro tip: quando vorrai davvero abbandonare ogni forma di interazione residua, quello sarà il momento giusto per passare alle lenti a specchio. Tu forse non ci pensi, ma mentre guardi le foto di questa gonna il tuo cervello viene attraversato da milioni di impulsi nervosi. Coni e bastoncelli lavorano sodo per tradurre in segnali bioelettrici forme e differenze di luminosità - senza farsi distrarre dall'andamento ipnotico dei cerchi ad altezza bacino. Lungo il nervo ottico si registrano code e rallentamenti a causa della mole di informazioni spedite dai fotorecettori, specie quelli che hanno riempito il portapacchi sul tetto perché dentro già non ci stava più nulla. Nel frattempo nella corteccia visiva è tutto un chiacchiericcio speculativo su cosa arriverà dalle fibre ottiche. Appena si capisce cos'è le reazioni sono contrastanti: l'emisfero destro è preso da entusiasmo e meraviglia, il sinistro vorrebbe far finta di niente e rifiutarsi di elaborare oltre. E questo, in definitiva, spiega perché di fronte a questa gonna non sai se studiare tutti i dettagli e perderti nel vortice bianconero, o se distogliere lo sguardo per sottrarti alla cacofonia di stimoli visivi. [VENDUTO] Passando di fronte all'armadio chiuso mi capita di sentire un rumorino sommesso venire dall'interno. Ascolto meglio, apro, frugo: come un mugolio monocorde dal reparto accessori, a tratti distinguibile a tratti attutito dalla marea oscillante di fibre tessili che sto smucinando per raggiungerlo. Sarà mica il neonato di Eraserhead, come mi suggerisce la mia anticipazione catastrofista? Pare di no: è un marsupio azzurrino decorato a fiori bianchi. Dice che ha dedotto dalle oscillazioni di umidità del vicino sacchetto di silica gel che sta arrivando l'estate. Dice che è stufo di stare dentro l'armadio, che vuole andarsene in giro per borghi medievali sul bacino sudaticcio di qualche turista. Che ha visto marsupi meno equipaggiati partire per destinazioni esotiche, e che è inaccettabile che le sue tre capienti tasche muoiano d'inedia senza ospitare neanche un biglietto di funivia, un involucro accartocciato di cornetto panna e cioccolato, un tubetto di crema solare riempito in parti uguali di aria compressa e di fluido bianchiccio liquefatto dal caldo. Sono senza parole. Mi frugo nelle tasche per prendere tempo e ci trovo solo un hashtag promozionale: #adottaunmarsupioperlestate [VENDUTA] Il pianeta Irydion è popolato da schnauzerini col pelo antipiega: scivolano via da ogni superficie, tranne quelle che calpestano con le zampe. Che vita grama, dirai. In effetti non è granché riposante camminare tutto il giorno, e ai baffuti girano le eliche non poco. Comunque sia, il moto costante degli schnauzerini viene trasformato in elettricità, necessaria per produrre il più tipico manufatto di Irydion: cravatte stampate a motivi psichedelici. Vanno forse fieri di contribuire a quest'industria? Per niente, e nel tempo libero lavorano ad un corridoio intergalattico segreto per lasciare definitivamente il pianeta. Sognano spiagge sabbiose con fondali bassi dove snasare come forsennati. E se per caso si imbattono in una cravatta di Irydion? La fanno a brandelli e poi vomitano in Technicolor. Vagli a dar torto! Il tema: raggelare durante un'ondata di caldo senza ricorrere all'aria condizionata. Lo svolgimento: indossare una giacchina impalpabile decorata a scenette pseudovittoriane raffiguranti morte certa, morte presunta e morte abbigliata.

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